Jean-Yves Hameline, Poetica delle arti sacre, Magnano 2017, 200 págs.
Questo insieme di testi rappresenta un notevole e originale contributo alla ricerca nell’ambito dell’antropologia rituale. In una vera e propria escursione poetica nell’universo della liturgia, questi scritti colgono la complessità dell’esperienza liturgica accostandola come una dinamica che si gioca a più livelli e nella quale si intrecciano riferimenti di tempo e di spazio, aspetti sensoriali, visivi, sonori, olfattivi. Sostando sui riti, sui gesti, sulle cose con uno sguardo rinnovato dal concorso delle scienze umane, l’autore ci aiuta a ripensare l’esperienza liturgica in quanto pratica della fede.
Jean-Yves Hameline (1931-2013), presbitero francese, nel 1968 fu chiamato a far parte dell’équipe del Centre national de pastorale liturgique e dal 1967 al 1997 insegnò all’Institut catholique di Parigi. Musicologo, ha contribuito alla riscoperta della musica liturgica francese dell’epoca barocca. In ambito liturgico, si è occupato dell’antropologia dei riti, di storia della liturgia, della relazione fra arti e liturgia, di teologia dei sacramenti e delle azioni liturgiche.
Índice:
Introduzione
UN PERCORSO METODICO RIVISITATO
Un metodo
La nozione di “dispositivo cerimoniale”
Un approccio paradossale
La fede manifestata nell’umiltà delle cose
L’interattività del rituale
“Funzionamento della celebrazione”
La logica dello spazio liturgico
L’orizzonte di una ricerca: liturgia e sacralità
parte prima
“DE REBUS LITURGICIS”
Una poetica delle “cose”
L’ALTARE: UN’OPERA D’ARTE?
LA CROCE: TRA COSMOLOGIA E STORIA
LA CROCE, LA TRACCIA E LO SGUARDO
PER NON FINIRLA DEL TUTTO CON L’ARTE SACRA...
VETRATA
ESSERE SEDUTI
L’EFFIMERO E IL PERITURO
L’EFFIMERO E IL DUREVOLE
L’ANTICO E IL NUOVO
Immanenza del passato
Il gusto della storia
IL SITO CERIMONIALE DEL LIBRO
La scena rituale della lettura
Il sito logico della lettura
Una liminalità
“Ecclesia audiens”
Il libro
TERESA
“IMAGINES SACRAE”
IL SACRO CUORE O LA STORIA DI UNO SGUARDO DEVOTO
QUARANT’ANNI FA: LA COSTITUZIONE SULLA LITURGIA
“Ars congruens”
L’apparato della sacra liturgia
La liturgia tout court
UNA “COMMITTENZA DI CHIESA”
Artisti a contatto
Quando si dice: la chiesa
Saggezza e risolutezza
POETICA DELL’ALTARE
IL PIÙ E IL MENO
L’altare
“Festivitas”
L’edificio-chiesa
OBBLIGO DI APPARIRE, TENTAZIONE DI SCOMPARIRE
LA SCENA LITURGICA DELLA LETTURA
Un libro, un lettore, un uditorio
L’ambone
STATUE DEI SANTI PATRONI, STATUE DI DEVOZIONE
IL COMPIUTO E L’INCOMPIUTO
ELOGIO DEL CALICE
OGGETTI IN CERCA DI SENSO
Il livello portante della produzione del senso: la proposta museale
Conflitti di interesse e assenza di interesse Superamenti?
OGGETTI DI PIETÀ: RIFLESSIONI FRAMMENTARIE SU UN FATTO DI RELIGIONE
DESIGN E SITO LITURGICO
COLORE E COLORI NEL SITO CERIMONIALE “Concupiscentia oculorum”
E noi?
parte seconda
ALLA RICERCA DI UNA PEDAGOGIA AI PRIMI TEMPI DELL’“INSTAURATIO LITURGICA”
FUNZIONAMENTO DELLA CELEBRAZIONE Un territorio marcato (I)
Bolla, vetrate, volta (II)
La composizione del luogo (III)
L’organizzazione gerarchica dello spazio (IV)
La produzione dell’illusione (V)
Gli agenti della celebrazione nel loro spazio (X)
Riti che si distribuiscono nello spazio (XI, XII e XIII) Altri luoghi, altri dispositivi (XIV)
LA FUNZIONE SANTUARIALE
La funzione santuariale
I fenomeni transizionali e la costituzione dello spazio potenziale I fenomeni transizionali
Patologia del santuario
Questo luogo terribile
“DISTANZA”, LUOGO E SPAZIO
Rivedere le nostre categorie
Il luogo e lo spazio in termini di figure
CONSERVAZIONE E VANDALISMO
INSISTENZE FUNERARIE
Preliminari e dati di portata generale
Produzione dell’oggetto funerario
Nel campo dell’ambivalenza
VISITA AL CIMITERO DELLE JONCHEROLLES