Pietro Maranesi, Il conttato che salva. Introduzione alla teologia sacramentaria, Cittadella Editrice, Assisi 2016, 640 págs.
Il contatto che salva. Introduzione alla teologia sacramentaria: Caro cardo salutis: la carne è il cardine della salvezza. La carne di Gesù, come simbolo reale dell'amore di Dio per l'uomo, continua ad essere presente nel suo corpo ecclesiale, il quale a sua volta mostra e realizza la propria coscienza di fede nei gesti liturgici dei sacramenti. L'amore ha bisogno di spazi simbolici nei quali proporsi come possibilità offerta per una fede adulta e un'etica impegnata. E infatti, i sacramenti cristiani sono gesti relazionali che nascono dalla libertà e dal dono, e che conducono alla libertà e al dono: contatti fragili per la loro natura non automatica, ma potenti per la loro possibilità di far incontrare, dentro lo spazio del dono, soggetti diversi, creando tra loro possibilità di legami e dunque di salvezza. Perché i legami fanno la vita e quelli buoni la salvano. Proprio di questo tratta il volume.
Indice:
Introduzione
Parte prima: Rivelazione
Cap. I. LA SACRAMENTALITÀ COME ATTO COSTITUTIVO DELLA CREAZIONE
Cap. II. LA RIVELAZIONE SALVIFICA NELLA STORIA DI ISRAELE
Cap. III. IL MYSTERION DI DIO IN CRISTO
Parte seconda: La tradizione
Cap. I. IL MYSTERION-SACRAMENTUM NEI PADRI DELLA CHIESA
Cap. II. LA TEOLOGIA SCOLASTICA
Cap. III. IL DIBATTITO SACRAMENTALE TRA LUTERO E IL CONCILIO DI TRENTO
Cap. IV. LE CATEGORIE SACRAMENTARIE NEL VATICANO II
Parte terza: La riflessione
Cap. I. CRISTO SACRAMENTO DI DIO PER IL MONDO
Cap. II. LA CHIESA SACRAMENTO DI CRISTO
Cap. III. I SACRAMENTI DELLA CHIESA
La conclusione indicata da un dito
Bibliografia