Prot. n. 2443/97/L
Notificatio
"Báculo de san Julián" (Museo diocesano de Cuenca) |
È pervenuta a questo dicastero, da più parti, la richiesta di chiarificazione
sull’uso del pastorale da parte di Vescovi in una diocesi che non sia la
propria.
Questa Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti per
quello che è di sua competenza, dopo attento esame, e dopo aver consultato la
Superiore Autorità, è in grado di rispondere nel modo seguente:
Sebbene il pastorale sia segno della potestas del Vescovo
diocesano, quando il Caeremoniale Episcoporum prevede l’uso
del pastorale in determinate celebrazioni (cresime, ordinazioni, dedicazione di
una chiesa... ) nel consenso dato ad un altro Vescovo per celebrare in diocesi,
è implicita anche la concessione a fare uso del pastorale.
Dal Vaticano, 14 settembre 1998.
Jorge A. Card. Medina-Estévez
Prefetto
[Notitiae 34
(1998) 583]