AA.VV., Architetture della luce. Arte, spazi, liturgia, Magnano, 2016, 276pp.
“Nella tua luce noi vediamo la luce”, recita il salmo 36: dobbiamo contemplare la luce e poi esercitarci, come visionari, nell’arte del discernimento dell’invisibile, della luce divina. Sono convinto che l’architettura, soprattutto l’architettura di una chiesa, debba essere capace di far sì che la luce, nella quale “viviamo, ci muoviamo ed esistiamo” (At 17,28), ci riveli chi è la luce, colui che ha detto: “Io sono la luce del mondo” (Gv 8,12).
(Enzo Bianchi)
Nell’architettura e nell’azione liturgica la luce è materia e simbolo, linguaggio e metafora, realtà plasmata e plasmante. Nell’ideare e dare forma agli edifici di culto, architetti e artisti hanno il duplice compito di immaginare la luce tra funzione ed estetica, ciclo naturale e illuminazione artificiale. Il volume presenta gli atti del XIII Convegno liturgico internazionale di Bose, che ha affrontato il tema del ruolo della luce nello spazio liturgico.
(Enzo Bianchi)
Nell’architettura e nell’azione liturgica la luce è materia e simbolo, linguaggio e metafora, realtà plasmata e plasmante. Nell’ideare e dare forma agli edifici di culto, architetti e artisti hanno il duplice compito di immaginare la luce tra funzione ed estetica, ciclo naturale e illuminazione artificiale. Il volume presenta gli atti del XIII Convegno liturgico internazionale di Bose, che ha affrontato il tema del ruolo della luce nello spazio liturgico.