Libros 2013: La preghiera dei primi cristiani.

Stefan Heid, La preghiera dei primi cristiani, Qiqajon, Magnano, 2013, 115pp.

Proprio perché è dialogo con Dio, la preghiera è un linguaggio del corpo universalmente valido: diventa oggi importante allora riscoprirne i gesti più antichi. Attraverso una disamina attenta delle fonti patristiche e dell’arte paleocristiana, l’autore cerca di chiarire la concreta posizione orante dei primi cristiani, le sue fondamentali radici, il suo significato teologico e il suo rapporto con la struttura della chiesa. Un gesto liturgico poco conosciuto, poi, è quello del bacio fraterno, non semplice segno di saluto, ma espressione di pace, comunione e benevolenza tra i cristiani.
Stefan Heid (1961), presbitero dell’arcidiocesi di Colonia, è professore ordinario di storia della liturgia e agiografia presso il Pontificio istituto di archeologia cristiana di Roma e professore associato della Facoltà di teologia della Pontificia università San Tommaso d’Aquino a Roma. È direttore del Römische Institut der Görres-Gesellschaft e della rivista Römische Quartalschrift


Índice:

Posizione orante e orientamento
Mani e occhi al cielo
Mani pure verso un Dio puro
Lo sguardo verso l'alto nello spazio della chiesa
Orientamento reale e ideale
- Egitto, Siria, Bisanzio
- Nordafrica
- Roma
- Cimitile
La preghiera in ginocchio

Il bacio fraterno a chiusura della preghiera